Studiare e lavorare contemporaneamente potrebbe sembrare un’impresa difficile, eppure non è impossibile. Certamente, lavorare durante l’università o le scuole superiori può essere complesso, ma ci sono tante ragioni che possono spingere una persona a farlo: dall’avere delle entrate extra per pagarsi la vita fuori sede o gli studi, alla volontà di fare pratica e sviluppare nuove competenze professionali.
L’importante è che ciascuna persona che sceglie di studiare e lavorare contemporaneamente riesca a fare entrambe le attività nel miglior modo possibile, preservando il proprio benessere.
Indice:
- Lavorare e studiare: alcune evidenze
- Come lavorare e studiare contemporaneamente? I nostri suggerimenti
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Lavorare e studiare: alcune evidenze
Secondo il Rapporto 2023 sul profilo e sulla condizione occupazionale dei laureati di Almalaurea, nell’ultimo decennio sono diminuite le quote di individui che hanno al contempo studiato e lavorato. Nel dettaglio la percentuale di laureati che hanno avuto esperienze di lavoro durante l’università è passata dal 70,3% nel 2012 al 64,1% nel 2022.
Ma quali sono le motivazioni che allontanano le persone da avere un connubio tra studio e lavoro? Sempre secondo Almalaurea, l’incertezza del contesto economico, scaturita dalla crisi pandemica, ha ridotto il numero di adulti che ha scelto di iscriversi in università.
Se però nel 2022 il 7,5% dei laureati è classificabile come studente lavoratore, oltre il 56,6% ha svolto lavori occasionali dimostrando comunque un interesse delle persone a lavorare durante gli studi, pur sporadicamente .
Ma, quindi, è possibile studiare e lavorare? Sebbene impegnativo, è possibile intraprendere entrambe le attività con ottimi benefici. Infatti, avere un lavoro durante gli studi permette di sviluppare competenze soft, organizzative ma anche di gestione dello stress e dell’ansia, che potranno essere utili nella propria carriera.
Nel prossimo paragrafo approfondiremo alcuni consigli utili per studiare e lavorare, creando un connubio efficace delle varie attività. Il tutto senza rinunciare alla propria vita personale.
Come lavorare e studiare contemporaneamente? I nostri suggerimenti
Che tu abbia scelto di lavorare e poi iniziare a studiare o viceversa se stai studiando e desideri entrare nel mondo del lavoro, i prossimi consigli potranno esserti di aiuto per affrontare questo periodo della vita.
Pianifica le tue giornate
Non solo quelle di studio, ma anche quelle lavorative. L’organizzazione è cruciale quindi monitora i giorni in cui avrai lezione e pianifica gli esami in anticipo, così da poter richiedere eventuali permessi lavorativi per tempo.
Nell’organizzazione quotidiana è utile avere un’agenda e segnarsi a fine settimana quali sono gli obiettivi di quella successiva, ad esempio: quali materie dovrai studiare in quali giorni; quali saranno le giornate a lavoro più impegnative per via di scadenze interne; quante lezioni seguire o quante pagine studiare per rimanere al passo.
Ovviamente si tratta di un’organizzazione flessibile dei propri impegni, ma che ti permette di riuscire a studiare e lavorare contemporaneamente senza dimenticare nulla.
Non sottovalutare nemmeno i tempi morti: pianificando la tua settimana riuscirai a evitare di avere mezz'ore o delle ore in cui non riesci a dedicarti a nulla. Se, invece, finirai prima di studiare o lavorare rispetto a quanto preventivato saprai già come occupare quel tempo risparmiato!
Sfrutta la tecnologia e l’innovazione digitale
L’innovazione digitale deve essere per te un’alleata per vincere la sfida di studiare e lavorare contemporaneamente. Sfrutta tutti i benefici dello smart working e delle lezioni online, se ne hai disponibilità, pianificando le tue attività tra l’ufficio, l’università e i momenti in cui sei a casa.
Prendere appunti in modo digitale ti permette di averli sempre con te nel caso in cui ti servissero, riuscendo così a evitare i tempi morti di cui abbiamo parlato prima. Non solo: la tecnologia ti mette ora nelle condizioni di poter imparare ovunque ti trovi, dando risposta a praticamente tutti i tuoi quesiti. In questo modo potrai, ad esempio, studiare sui mezzi di trasporto mentre ti dirigi a lavoro avendo con te tutto il necessario.
Riuscire a sfruttare al meglio le potenzialità del digitale, inoltre, ti consente di ampliare sempre di più le tue digital skill, molto richieste nel mercato del lavoro attuale.
Definisci le tue priorità
Uno degli aspetti fondamentali per riuscire a portare avanti più attività allo stesso tempo, come ad esempio studiare e lavorare, è la definizione delle priorità.
Cosa desideri raggiungere? Qual è il motivo per cui hai deciso di intraprendere quell’attività? Sulla base di queste risposte potrai stilare le tue priorità e di conseguenza definire il tempo da dedicare ai singoli impegni.
Nel caso fosse per te prioritario il lavoro potrai richiedere di essere uno studente lavoratore, avendo la disponibilità di completare il percorso di studio con tempistiche leggermente più dilatate senza il rischio di andare fuori corso.
Nel caso in cui, invece, la tua priorità fosse lo studio potrai scegliere delle forme contrattuali che ti permettono di avere più tempo libero, come le diverse tipologie di part-time o di lavoro flessibile.
Concediti del tempo libero
Gli impegni presi vanno rispettati, è vero, però ricorda di concederti anche del tempo per recuperare le energie fisiche e mentali. Lavorare e studiare è complesso e stancante, per questo avere dei momenti di riposo è fondamentale per riuscire ad avere ottimi risultati. Al contrario, non mantenere questo equilibrio potrebbe portare al burnout minimizzando i tuoi sforzi.
Concediti del tempo libero
Osserva bene il mercato del lavoro e scopri quali sono le imprese che offrono tipologie contrattuali che fanno al caso tuo. Ad esempio i contratti part-time possono essere di diverse tipologie sulla base dei turni lavorativi, dell’orario settimanale e da altre variabili.
Sisal è un’impresa flessibile con diverse tipologie di contratti che permette di conciliare lo studio al lavoro. Scopri le posizioni aperte e inizia il percorso di selezione!
