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DevSecOps Governance in Sisal: intervistiamo Vincenzo Disummo

Il DevSecOps Governance Manager si occupa di ottimizzare e proteggere il ciclo di vita del software. In che modo? Lo racconta Vincenzo Disummo DevSecOps Governance Senior Manager in Sisal.

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Vincenzo Disummo DevSecOps Governance

Il ruolo del DevSecOps Governance Senior Manager è cruciale per le aziende che cercano di ottimizzare e proteggere il ciclo di vita del software. La combinazione di DevOps e sicurezza, indicata come DevSecOps, implica una sinergia tra sviluppo (Dev), operations (Ops) e sicurezza (Sec), assicurando che il software non solo sia rilasciato rapidamente ma anche senza comprometterne la sicurezza. Il professionista lavora per garantire che le soluzioni sviluppate possano essere rilasciate negli ambienti di produzione in maniera quanto più rapida e corretta possibile ed è pronto a raccogliere continuamente i feedback che derivano, appunto, dal campo. La sfida è mantenere una velocità di sviluppo elevata, integrando feedback in tempo reale e garantendo che ogni fase del processo sia sicura e robusta. Nell'intervista che segue, esploreremo il percorso di Vincenzo Disummo, DevSecOps Governance Senior Manager in Sisal.

Indice

  1. Il percorso di studi universitario
  2. Le certificazioni extra accademiche
  3. Le competenze hard e soft del DevSecOps Governance Manager
  4. L'esperienza lavorativa passata
  5. Le competenze sviluppate in Sisal
  6. Con chi collabora il DevSecOps Governance Manager
  7. La giornata tipo del DevSecOps Governance Manager
  8. Un consiglio per i più giovani

Vincenzo, qual è stato il tuo percorso di studi a livello universitario?

Ho conseguito la laurea specialistica in Ingegneria Informatica nel 2009 presso il Politecnico di Bari, ad indirizzo Sistemi Informativi e Reti di Telecomunicazione. Dopo pochi mesi, ho deciso di affrontare l’esame di stato per l’abilitazione alla professione di Ingegnere dell'Informazione. Ho avuto l'opportunità di svolgere la mia tesi di laurea in un'azienda di Bari: è stata un'esperienza che mi ha permesso di applicare concretamente le conoscenze teoriche acquisite durante gli studi. Questo percorso si è rivelato estremamente utile ed efficace, poiché mi ha fornito una solida base e mi ha indirizzato verso la carriera che desideravo intraprendere.

Hai conseguito delle certificazioni extra accademiche?

Sì, nel 2017 ho ottenuto una certificazione in Agile Project Management and Methodologies. Più recentemente, nel 2020, ho completato un corso presso il MIT Professional Education in Cloud e DevOps. Tuttavia, è stato il continuo percorso di formazione offerto da Sisal a fare la differenza nel mio sviluppo professionale. Ho partecipato a numerosi corsi messi a disposizione dall’azienda, che mi hanno permesso di acquisire competenze sia tecniche che manageriali.

Sisal investe molto nella crescita dei propri dipendenti, e grazie a questo supporto costante, sono potuto rimanere aggiornato in un settore in continua evoluzione, crescendo non solo come professionista, ma anche a livello personale.

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Quali sono le competenze chiave, hard e soft, più importanti per chi vorrebbe ricoprire il tuo ruolo?

Le competenze tecniche più rilevanti includono una solida formazione nell'ingegneria del software e una buona padronanza dei principali framework e linguaggi di programmazione. È utile anche avere una comprensione approfondita dei principi del DevOps, soprattutto per quanto riguarda l'automazione dei processi aziendali tramite Continuous Integration (CI) e Continuous Deployment (CD).

Per quanto riguarda le competenze trasversali, la capacità di negoziazione riveste un ruolo chiave per interagire efficacemente con i vari livelli aziendali. A ciò si aggiungono le competenze di gestione delle persone e la leadership, che sono fondamentali non solo per coordinare i team, ma anche per ispirare e guidare verso una direzione comune, promuovendo l'autonomia senza necessità di un controllo costante. Infine, la flessibilità è una qualità importante, necessaria per adattarsi rapidamente ai cambiamenti continui che caratterizzano il nostro settore.

Hai ricoperto il tuo ruolo in altri settori in precedenza?

No, nel mio percorso professionale precedente ho ricoperto principalmente ruoli tecnici, senza avere l'opportunità di svolgere questo ruolo in altri settori o aziende. In Sisal, invece, ho avuto la possibilità di sviluppare e affinare le mie attitudini manageriali.

Quali competenze hai sviluppato lavorando in Sisal? Quali sono le peculiarità del settore di Sisal?

Lavorare in Sisal mi ha consentito di sviluppare competenze fondamentali nella gestione di progetti complessi e dinamici, prima tra tutte l’ascolto attivo. Grazie a questa abilità, sono riuscito a interagire efficacemente con team multidisciplinari e internazionali, oltre a supportare diversi dipartimenti interni, assicurando che le loro esigenze fossero comprese e affrontate. Operare in un contesto internazionale e sfruttare le sinergie del network di Flutter ha rafforzato ulteriormente il mio approccio collaborativo. Il settore in cui opera Sisal richiede una costante attenzione all'innovazione e all'evoluzione tecnologica, elementi che ho integrato nel mio lavoro sviluppando una mentalità orientata al miglioramento continuo.  

DevSecOps Governance Manager

Come DevSecOps Governance Senior Manager, con quali figure ti interfacci quotidianamente?

Nel mio ruolo, collaboro strettamente con i referenti tecnici di sviluppo delle diverse piattaforme di Sisal per ottimizzare i flussi di lavoro. Il nostro team è impegnato nella creazione di una Internal Developer Platform (IDP), un progetto che richiede una continua sinergia con tutte le unità tecniche. Mi occupo di garantire la standardizzazione dei processi: è importante fornire a ciascun gruppo gli strumenti necessari per operare in modo efficiente.

Qual è la tua giornata tipo e quali sono le tue mansioni quotidiane o le più ricorrenti?

La mia giornata tipo è un mix di attività strategiche e operative. Inizio coordinando i miei team di riferimento per assicurarmi che le loro necessità siano ben comprese e affrontate, sia dal punto di vista tecnico che manageriale. Dedico poi una parte significativa del mio tempo a seguire gli sviluppi e le ottimizzazioni, appunto, dell'Internal Developer Platform (IDP), lavorando per garantire che i processi aziendali siano sempre più efficienti e standardizzati. Infine, mi concentro sull'allineamento delle attività dei vari team, cercando di anticipare le esigenze aziendali e assicurandomi che gli obiettivi comuni vengano raggiunti.

Quale consiglio daresti a un giovane che vuole iniziare la tua stessa carriera?

Per i giovani sviluppatori, suggerisco di vedere il mondo del software come qualcosa di artistico, come creare arte. Scrivete il codice come se fosse un quadro, sapendo che chi lo revisionerà potrebbe essere il critico più severo.

Un mio consiglio ulteriore è di avere una mentalità aperta verso le nuove culture, considerandole una ricchezza da cui attingere. Viaggiare molto aiuta ad ampliare gli orizzonti e a sviluppare una maggiore capacità di adattamento, qualità che abbiamo visto essere molto importante sia nel mondo del lavoro sia nella vita in generale!

Grazie a Vincenzo per aver condiviso con noi la sua esperienza! Se questo settore ti affascina e vuoi entrare a farne parte clicca in basso e scopri le posizioni aperte!

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